La scuola dovrebbe essere quello spazio in cui si impara ad essere cittadini e cittadine insieme, lo spazio in cui si conosce l’altro e si impara a stare con l’altro nel rispetto anche delle diversità. (…) Magari proprio dalla scuola potrebbero e dovrebbero germogliare delle attività extrascolastiche laboratoriali di coinvolgimento delle famiglie, di scambio sulle diversità e così via, anche per poi per scoprirsi probabilmente, molto spesso, meno diversi di quel che sembra.